Ingredienti e Composti Attivi dell’Ashwagandha
Diverse parti della pianta di Ashwagandha vengono utilizzate nella medicina tradizionale:
- Radici: Utilizzate come tonico, afrodisiaco, anestetico, diuretico, antiparassitario, astringente, termogenico e stimolante. Sono un ingrediente chiave in oltre 200 rimedi ayurvedici, Siddha e Unani.
- Foglie: Hanno un sapore amaro e un odore caratteristico; usate per febbre e infiammazione.
- Fiori: Possiedono effetti astringenti, depurativi, diuretici e afrodisiaci.
- Semi: Contengono composti antiparassitari.
- Bacche e foglie: Usate esternamente per tumori, ulcere e gonfiori.
- Steli, corteccia e frutti: Considerati anch’essi benefici.
Composti chimici attivi:
- Alcaloidi: Isopelletierina, Anaferina
- Lattoni steroidei: Withanolidi, Withaferina A
- Saponine: Sitoindosidi VII–X
- Altri composti: Terpenoidi, flavonoidi, tannini, fenoli, resine
- Estratto di foglie: Contiene ferro, carboidrati, glicosidi, proteine e aminoacidi
Benefici per la Salute dell’Ashwagandha
L’Ashwagandha è stata oggetto di oltre 200 studi scientifici ed è nota per una vasta gamma di effetti terapeutici:
- Supporta la funzione tiroidea
- Combatte l’affaticamento surrenale
- Riduce ansia e depressione
- Allevia lo stress
- Aumenta la resistenza e la resilienza
- Aiuta nella prevenzione e nel trattamento del cancro
- Protegge il cervello e riduce la neurodegenerazione
- Stabilizza la glicemia
- Abbassa il colesterolo
Comunemente usata in India per rafforzare il sistema immunitario dopo una malattia
Dosaggio e Modalità d’Uso dell’Ashwagandha
Guida Generale – Estratto di Radice di Ashwagandha (Standardizzato al 5% di Withanolidi)
Obiettivo | Dosaggio Giornaliero | Modalità d’Assunzione | Quando Assumere |
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Stress & Ansia | 300–500 mg (1–2 volte al giorno) | Con acqua, cibo facoltativo | Mattina e prima di dormire |
Sonno Migliore | 300–600 mg (1 volta al giorno) | Con latte caldo o acqua | 30–60 minuti prima di dormire |
Energia & Concentrazione | 500 mg (1–2 volte al giorno) | Con colazione e/o pranzo | Mattina e/o primo pomeriggio |
Aumento Massa Muscolare | 500–600 mg (2 volte al giorno) | Con il cibo | Mattina e dopo allenamento o sera |
Immunità / Salute Generale | 300 mg (1 volta al giorno) | Con o senza cibo | Mattina |
Glicemia / Diabete | 250–500 mg (1–2 volte al giorno) | Con i pasti | Colazione e cena |
Se si usa Ashwagandha in Polvere (Churna)
Categoria | Dettagli |
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Dosaggio | 3–6 grammi al giorno (circa ½–1 cucchiaino) |
Come assumerla | Mescolata con acqua calda, latte o miele |
Quando assumerla | Sera per stress/sonno, mattina per energia |
Uso tradizionale ayurvedico: Mescolata con latte caldo e miele o ghee prima di dormire.
Capsule di Ashwagandha / Compresse
- Solitamente contengono 300–600 mg per capsula
- Seguire le istruzioni riportate sull’etichetta
- Generalmente assunte 1 o 2 volte al giorno, con i pasti o con latte
Consigli Importanti
- Iniziare con dosi basse: 300 mg al giorno, aumentare gradualmente se ben tollerata
- Assumere con costanza per 4–8 settimane per ottenere i benefici completi
- Evitare alcol e stimolanti vicino all’orario di sonno se usata per dormire
- Mantenersi idratati: l’Ashwagandha può avere un effetto leggermente disidratante
Effetti collaterali (rari e dipendenti dalla dose):
- Alte dosi possono causare dolori addominali e diarrea.
Controindicazioni:
- Gravidanza: Non è raccomandato a causa del potenziale rischio di aborto spontaneo.
- Deve essere evitato in caso di assunzione di alcolici, sedativi o ansiolitici.
- Disturbi della tiroide: Monitorare sotto controllo medico a causa dei potenziali effetti sui livelli degli ormoni tiroidei.
Combinazioni sinergiche di Ashwagandha
L'ashwagandha può agire in modo sinergico con altre sostanze:
- Aloe vera: Riduce la glicemia nei topi diabetici
- Diazepam: Aumenta gli effetti antistress negli studi sugli animali
- Vitamina D: Favorisce l'assorbimento del calcio e la salute delle ossa
- Glucano del fungo Maitake: Rafforza il sistema immunitario e allevia lo stress
- Chyawanprash e farmaci anti-TB: Aiuta nel trattamento della tubercolosi polmonare
Ashwagandha e Salute Mentale
1. Ansia e Stress
È stato dimostrato che l'Ashwagandha aiuta ad alleviare l'ansia e la depressione, con alcuni studi che indicano effetti paragonabili a farmaci come il lorazepam e l'imipramina, ma senza i loro comuni effetti collaterali.
In uno studio controllato di 12 settimane, a 87 partecipanti affetti da ansia sono stati somministrati 300 mg di estratto di Ashwagandha o un placebo due volte al giorno. Il gruppo Ashwagandha ha registrato una riduzione significativamente maggiore dell'ansia, un miglioramento della concentrazione e una riduzione dello stress e della fatica rispetto al gruppo placebo.
Un vantaggio fondamentale dell'Ashwagandha è la sua mancanza di effetti collaterali significativi, soprattutto se paragonata agli antidepressivi e agli ansiolitici convenzionali.
Effetti nell'uomo
L'estratto di ashwagandha può aiutare a trattare i disturbi d'ansia e lo stress cronico.
È stato dimostrato che l'Ashwagandha altamente concentrata può:
- Migliorare la qualità della vita
- Aumentare la resistenza allo stress
- Ridurre i livelli di cortisolo, l'ormone dello stress associato a stanchezza, perdita di massa muscolare e declino cognitivo.
- Migliora la memoria di lavoro audio-verbale nelle persone affette da disturbo bipolare.
Effetti negli studi sugli animali
- Agisce come stabilizzatore dell'umore nell'ansia e nella depressione indotte dall'isolamento sociale (topi)
- Efficace in modelli di disturbo ossessivo-compulsivo (OCD) (topi)
- Riduce l'insonnia e lo stress ossidativo (topi)
- Allevia lo stress cronico e migliora la tolleranza allo stress (ratti)
- Tratta l'ulcera gastrica in modo più efficace rispetto alla ranitidina in modelli indotti dallo stress
- Migliora la libido e la funzione cognitiva (studi sui ratti)
- Aumenta le prestazioni fisiche, raddoppiando la resistenza al nuoto nei ratti e proteggendo la funzione surrenale.
Meccanismo d'azione
- L'ashwagandha ha proprietà GABA-mimetiche, che potenziano gli effetti calmanti del principale neurotrasmettitore inibitorio del cervello.
- Favorisce il sonno attraverso meccanismi GABAergici
2. Funzione cerebrale
L'Ashwagandha è classificata in Ayurveda come Medhya Rasayana, una categoria di erbe che supportano le capacità cognitive e intellettuali.
Benefici cognitivi
- Migliora la memoria nei bambini e previene la perdita di memoria legata all'età negli anziani
- Riduce l'affaticamento mentale e favorisce la memoria visiva a lungo termine
- Migliora la coordinazione neuro-muscolare
Effetti neuroprotettivi
- Promuove la crescita dei nervi e la formazione dei dendriti
- Favorisce la crescita dei neuriti nelle cellule nervose sane e danneggiate
- Protegge i neuroni dall'eccitotossicità indotta dal glutammato
- Può aiutare a trattare la discinesia indotta da farmaci
- Riduce la neurodegenerazione e l'accumulo di placche amiloidi in modelli di Alzheimer
- Ha dimostrato di essere utile nel Parkinson, nella Corea di Huntington e nella malattia di Alzheimer
- Inverte o previene l'atrofia dei neuriti e la perdita di sinapsi
3. Schizofrenia
Ricerche emergenti suggeriscono che l'Ashwagandha può avere effetti benefici nei pazienti affetti da schizofrenia, in particolare nella gestione dello stress e nel miglioramento delle funzioni cognitive.
4. ADHD
L'Ashwagandha, come parte di una combinazione di erbe, ha mostrato un potenziale nel migliorare l'attenzione e il controllo degli impulsi nei bambini con ADHD. Tuttavia, l'effetto dell'Ashwagandha da sola sull'ADHD rimane poco chiaro e necessita di ulteriori ricerche.
5. Invecchiamento cerebrale
Lo stress cronico emotivo, fisico e chimico può danneggiare il sistema nervoso. L'Ashwagandha non solo aiuta l'organismo ad affrontare lo stress, ma agisce anche come agente neuroprotettivo:
- Contiene potenti antiossidanti che combattono i radicali liberi, che contribuiscono al declino cognitivo e all'invecchiamento.
- In modelli di Alzheimer, l'integrazione di Ashwagandha per 20 giorni ha portato a miglioramenti cognitivi e a una riduzione delle placche amiloidi.
- Uno studio pubblicato su Phytotherapy Research ha evidenziato la superiore inibizione della perossidazione lipidica da parte dell'Ashwagandha rispetto agli antiossidanti commerciali come le vitamine E e C.
Ashwagandha e malattie neurodegenerative
1. Malattia di Alzheimer
- Recupero cognitivo: L'ashwagandha ha invertito i deficit comportamentali e ridotto la patologia legata all'Alzheimer in modelli animali.
- Meccanismo: Il composto Withanoside IV dell'Ashwagandha, assunto per via orale, può ridurre la disfunzione neuronale e migliorare la cognizione.
- Efficacia: L'ashwagandha ha invertito in modo significativo il deterioramento cognitivo indotto dall'acido ibotenico.
2. Malattia di Parkinson
- Azione neuroprotettiva: L'ashwagandha ha migliorato i livelli di catecolamine, ridotto lo stress ossidativo e corretto le anomalie fisiologiche in modelli di malattia di Parkinson.
- Benefici comportamentali: L'estratto di ashwagandha ha migliorato i cambiamenti comportamentali, anatomici e biochimici nei topi.
3. Malattia di Huntington
- Neuroprotezione: L'ashwagandha ha dimostrato una protezione contro la disfunzione comportamentale e mitocondriale negli esperimenti sulla malattia di Huntington.
4. Prevenzione delle crisi epilettiche
- Uso tradizionale: L'ashwagandha è stata usata per secoli nell'Ayurveda per il trattamento delle crisi epilettiche.
- Prove scientifiche: L'ashwagandha ha soppresso le crisi epilettiche indotte da PTZ ed è un componente attivo dei granuli “Siotone” che proteggono dalle crisi epilettiche causate da pentetrazolo, scosse elettriche e stricnina.
Ashwagandha e salute ormonale/endocrina
1. Salute della tiroide
- Equilibrio ormonale: L'Ashwagandha è un adattogeno che aiuta a bilanciare gli ormoni tiroidei, sia in caso di ipo- che di ipertiroidismo.
- Potenziale clinico: L'ashwagandha ha mostrato benefici nel morbo di Hashimoto, nel morbo di Graves e nell'ipotiroidismo.
- Studi sugli animali: L'ashwagandha ha aumentato i livelli di T4 e diminuito la perossidazione lipidica nei topi.
2. Regolazione ormonale
- Testosterone: L'ashwagandha ha aumentato significativamente i livelli di testosterone negli uomini infertili e ipogonadici.
- Estrogeni: L'ashwagandha ha agito come anti-estrogeno nelle cellule del cancro al seno.
- LH e FSH: l'Ashwagandha ha normalizzato i livelli di ormone luteinizzante (LH) e di ormone follicolo-stimolante (FSH) negli uomini sterili.
Ashwagandha e fertilità e salute sessuale
1. Fertilità maschile
- Studio clinico (90 giorni):
- 167% ↑ nel numero di spermatozoi
- 53% ↑ nel volume dello sperma
- 57% ↑ nella motilità degli spermatozoi
- 17% ↑ nel testosterone
- Spermatogenesi: L'Ashwagandha ha favorito la produzione di sperma in studi su animali.
- Stress ossidativo: L'ashwagandha ha ridotto i ROS e migliorato la qualità dello sperma.
- Funzione sessuale: L'ashwagandha ha migliorato le prestazioni e il peso degli organi riproduttivi nei ratti maschi.
2. Salute sessuale femminile
Studio FSD (8 settimane):
- Miglioramento dei punteggi FSFI (eccitazione, lubrificazione, orgasmo, soddisfazione).
- Nessun aumento significativo della frequenza, ma miglioramento della qualità dell'attività sessuale.
- L'Ashwagandha non ha avuto effetti negativi.
3. Salute delle donne
- Menopausa: L'Ashwagandha ha ridotto le vampate di calore, gli sbalzi d'umore e l'ansia.
- PCOS: L'Ashwagandha, parte di un composto (“Testo”), ha contribuito ad alleviare i sintomi della PCOS.
- Amenorrea e fibromi: L'Ashwagandha ha ripristinato le mestruazioni e ha contribuito a regolare la crescita dei fibromi.
Ashwagandha e stress / Funzione surrenale
1. Supporto alla ghiandola surrenale
- Regolazione del cortisolo: L'Ashwagandha ha ridotto i livelli di cortisolo e migliorato i profili ormonali surrenali.
- Caso di studio: L'Ashwagandha ha portato a una riduzione del 69% e del 55% dei marker ormonali surrenali in una donna con iperplasia surrenale.
Studio clinico (8 settimane):
- 22% ↓ nel cortisolo sierico
- Perdita di peso del 3% rispetto all'1,4% (placebo)
- Riduzione del desiderio di cibo e dell'alimentazione emotiva
Conclusioni: L'Ashwagandha aiuta a gestire il peso in condizioni di stress cronico regolando gli ormoni legati allo stress.
Ashwagandha e salute immunitaria
1. L'ashwagandha combatte le infezioni
L'ashwagandha (glicoproteina della Withania somnifera) ha dimostrato di essere efficace contro molti funghi e batteri fitopatogeni.
2. Attività antifungina
L'ashwagandha inibisce la crescita fungina sopprimendo la formazione delle spore e l'estensione delle ife. Ha dimostrato potenti effetti antifungini contro Aspergillus flavus, Fusarium oxysporum e Fusarium verticilloides.
3. Proprietà antibatteriche
L'ashwagandha è tradizionalmente usata per trattare la tubercolosi. Presenta attività antibatterica contro Clavibacter michiganensis, Staphylococcus aureus (SA) e Staphylococcus aureus resistente alla meticillina (MRSA). Inibisce inoltre la crescita della Neisseria gonorrhoeae gram-negativa e ha trattato con successo le infezioni da Salmonella nei topi.
4. Azione antivirale
L'ashwagandha ha dimostrato efficacia nel trattamento dell'epatite virale acuta e nell'inibizione in vitro del virus herpes simplex di tipo 1 (HSV-1). Mostra attività antivirale contro la borsite infettiva e può contribuire a ridurre le complicazioni neurocognitive associate all'HIV-1.
5. Effetti antiparassitari
L'ashwagandha è utilizzata nel trattamento della leishmaniosi e della malaria. Ha dimostrato un'attività antiparassitaria nei roditori infettati dalla malaria.
6. Ashwagandha e condizioni autoimmuni
La polvere di ashwagandha mostra effetti protettivi nei modelli murini di lupus eritematoso sistemico (LES), riducendo l'infiammazione nel lupus indotto da pristane.
7. Ashwagandha come antisiero
Gli estratti di ashwagandha sono tradizionalmente usati per via esterna per trattare i morsi di serpente. Una glicoproteina purificata dell'Ashwagandha inibisce la ialuronidasi nel veleno di cobra (Naja naja) e di vipera (Daboia russelii). La radice di Ashwagandha, spesso combinata con altri rimedi, viene utilizzata anche per le punture di scorpione.
8. Ashwagandha e funzione delle cellule del sangue
L'ashwagandha (Withaferin A) induce l'apoptosi nelle cellule del sangue. Le foglie di Ashwagandha sono state utilizzate per trattare l'anemia nelle donne dell'India rurale e possono aumentare il numero di globuli rossi e bianchi. Negli studi sugli animali, l'estratto di Ashwagandha ha aumentato i livelli di WBC, soprattutto se somministrato con il latte.
L'Ashwagandha come antiossidante e antinfiammatorio
1. Proprietà antiossidanti
L'ashwagandha (glicowitanolidi) combatte lo stress ossidativo. Attenua i danni da streptozotocina nei ratti e protegge i reni dalle lesioni ossidative. In studi di 21 giorni, l'Ashwagandha ha aumentato significativamente la superossido dismutasi (SOD), la catalasi e la glutatione perossidasi.
2. Effetti antinfiammatori
L'Ashwagandha potenzia l'attività immunitaria, aumentando la funzione delle cellule natural killer (NK) e sostenendo la proliferazione dei linfociti e delle cellule del midollo osseo. Stimola le citochine Th1, riduce la soppressione delle cellule T e inibisce i macrofagi associati al tumore e le cellule soppressorie di derivazione mieloide (MDSC).
Ashwagandha e malattie croniche
1. Ashwagandha e cancro
L'ashwagandha è promettente nella prevenzione e nel trattamento del cancro. Inibisce la crescita tumorale e le metastasi nei tumori al seno, ai polmoni, al colon, allo stomaco e alla prostata. Migliora il numero di globuli bianchi, anche durante la chemioterapia, attenuando potenzialmente l'immunosoppressione. In alcuni pazienti, l'integrazione di Ashwagandha è stata correlata alla regressione del cancro.
Tumori specifici:
- Cancro al seno: Inibisce STAT3 e la proliferazione cellulare.
- Cancro del colon: La Withaferina A sopprime Notch-1, inibendo il 98% della crescita delle cellule HCT-15.
- Tumori cerebrali: Efficace contro il glioblastoma e il neuroblastoma.
- Cancro dello stomaco: Inibisce la proliferazione delle cellule gastriche.
- Cancro della prostata e del polmone: Sopprime i proteasomi tumorali e la crescita citotossica.
- Cancro della pelle e della cervice uterina: Induce la morte cellulare basata sui ROS; inibisce l'attività del gene HPV.
- Cancro del pancreas: Mira a Hsp90 attraverso la Withaferina A.
- Altri: L'ashwagandha agisce contro il linfoma ascitico di Dalton e il carcinoma cellulare dell'ovaio di criceto cinese.
L'ashwagandha sopprime il TNF e l'Nf-KB, promuove l'apoptosi e aumenta la formazione di cellule T citotossiche.
2. Ashwagandha e diabete
L'ashwagandha migliora il metabolismo del glucosio, riduce l'HbA1C e aumenta la sensibilità all'insulina. Inverte le complicazioni del diabete nei ratti e può aiutare a prevenire la neuropatia diabetica e la disfunzione testicolare. La Withaferina A contribuisce alle proprietà antidiabetiche dell'Ashwagandha proteggendo le cellule pancreatiche.
Ashwagandha e salute degli organi
- Fegato: L'Ashwagandha normalizza gli enzimi e protegge dalle tossine.
- Intestino: Tratta IBD, ulcere e costipazione.
- Reni: Protegge dalla tossicità della gentamicina e del carbendazim.
- Cuore: Rafforza la funzione cardiaca, riduce la pressione sanguigna e il colesterolo e favorisce il recupero del cuore dopo lo stress o le tossine.
Ashwagandha e prestazioni fisiche
L'ashwagandha favorisce la crescita muscolare, soprattutto durante l'allenamento di resistenza, e migliora la forza nei pazienti affetti da sarcopenia. Negli studi sugli animali ha raddoppiato la resistenza al nuoto. Allevia inoltre i dolori articolari e muscolari, favorendo le prestazioni atletiche.
Ashwagandha e salute delle ossa
L'ashwagandha stimola la formazione ossea, la ritenzione di calcio e previene l'osteoporosi. Si è dimostrata efficace in vari modelli di perdita ossea e artrite.
Ashwagandha per il dolore e la febbre
L'ashwagandha ha effetti analgesici e antipiretici, riducendo il dolore e la febbre in modelli sperimentali.
Ashwagandha e invecchiamento
1. Longevità e attività della telomerasi
L'Ashwagandha è un Rasayana (tonico che allunga la vita) in Ayurveda. Aumenta l'attività della telomerasi nelle cellule umane HeLa, rallentando potenzialmente l'accorciamento dei telomeri e l'invecchiamento biologico.
2. Cataratta e salute degli occhi
L'ashwagandha previene la cataratta indotta dal diabete e dallo stress ossidativo. È anche usata per trattare la congiuntivite.
Ashwagandha e capacità cardiorespiratoria
Uno studio clinico condotto in India ha dimostrato che 12 settimane di integrazione di Ashwagandha (300 mg due volte al giorno) hanno aumentato il VO2 max del 5,67% e migliorato la qualità di vita complessiva (QOL) in adulti sani. Non si sono verificati cambiamenti negativi nella frequenza cardiaca, nella pressione sanguigna o nella respirazione.
Ashwagandha per la salute delle vie respiratorie
I polisaccaridi dell'ashwagandha alleviano la tosse e accelerano il recupero dalla bronchite. Tradizionalmente si consigliano due cucchiaini da tè, tre volte al giorno.