Ashwagandha - la regina dell'Ayurveda
L’Ashwagandha (Withania somnifera) è una pianta medicinale importante utilizzata nell’Ayurveda, il sistema tradizionale di medicina in India. Conosciuta anche come ginseng indiano, bacca del sonno o ciliegia d’inverno, l’Ashwagandha appartiene alla famiglia delle Solanaceae (Solanaceae).
Nell’Ayurveda, l’Ashwagandha è considerata un’erba “Rasayana”, il che significa che favorisce la salute generale, la vitalità e la longevità. È anche classificata come un adattogeno — una sostanza naturale che aiuta il corpo ad adattarsi allo stress e a bilanciare i sistemi neuroendocrino e immunitario.
Sebbene venga utilizzata nella medicina indiana da secoli, gli studi scientifici sull’Ashwagandha hanno preso slancio solo negli ultimi decenni.
Diverse parti della pianta di Ashwagandha vengono utilizzate nella medicina tradizionale:
L’Ashwagandha è stata oggetto di oltre 200 studi scientifici ed è nota per una vasta gamma di effetti terapeutici:
Comunemente usata in India per rafforzare il sistema immunitario dopo una malattia
Guida Generale – Estratto di Radice di Ashwagandha (Standardizzato al 5% di Withanolidi)
Obiettivo | Dosaggio Giornaliero | Modalità d’Assunzione | Quando Assumere |
---|---|---|---|
Stress & Ansia | 300–500 mg (1–2 volte al giorno) | Con acqua, cibo facoltativo | Mattina e prima di dormire |
Sonno Migliore | 300–600 mg (1 volta al giorno) | Con latte caldo o acqua | 30–60 minuti prima di dormire |
Energia & Concentrazione | 500 mg (1–2 volte al giorno) | Con colazione e/o pranzo | Mattina e/o primo pomeriggio |
Aumento Massa Muscolare | 500–600 mg (2 volte al giorno) | Con il cibo | Mattina e dopo allenamento o sera |
Immunità / Salute Generale | 300 mg (1 volta al giorno) | Con o senza cibo | Mattina |
Glicemia / Diabete | 250–500 mg (1–2 volte al giorno) | Con i pasti | Colazione e cena |
Se si usa Ashwagandha in Polvere (Churna)
Categoria | Dettagli |
---|---|
Dosaggio | 3–6 grammi al giorno (circa ½–1 cucchiaino) |
Come assumerla | Mescolata con acqua calda, latte o miele |
Quando assumerla | Sera per stress/sonno, mattina per energia |
Uso tradizionale ayurvedico: Mescolata con latte caldo e miele o ghee prima di dormire.
Capsule di Ashwagandha / Compresse
Consigli Importanti
Effetti collaterali (rari e dipendenti dalla dose):
Controindicazioni:
L'ashwagandha può agire in modo sinergico con altre sostanze:
È stato dimostrato che l'Ashwagandha aiuta ad alleviare l'ansia e la depressione, con alcuni studi che indicano effetti paragonabili a farmaci come il lorazepam e l'imipramina, ma senza i loro comuni effetti collaterali.
In uno studio controllato di 12 settimane, a 87 partecipanti affetti da ansia sono stati somministrati 300 mg di estratto di Ashwagandha o un placebo due volte al giorno. Il gruppo Ashwagandha ha registrato una riduzione significativamente maggiore dell'ansia, un miglioramento della concentrazione e una riduzione dello stress e della fatica rispetto al gruppo placebo.
Un vantaggio fondamentale dell'Ashwagandha è la sua mancanza di effetti collaterali significativi, soprattutto se paragonata agli antidepressivi e agli ansiolitici convenzionali.
L'estratto di ashwagandha può aiutare a trattare i disturbi d'ansia e lo stress cronico.
È stato dimostrato che l'Ashwagandha altamente concentrata può:
L'Ashwagandha è classificata in Ayurveda come Medhya Rasayana, una categoria di erbe che supportano le capacità cognitive e intellettuali.
Ricerche emergenti suggeriscono che l'Ashwagandha può avere effetti benefici nei pazienti affetti da schizofrenia, in particolare nella gestione dello stress e nel miglioramento delle funzioni cognitive.
L'Ashwagandha, come parte di una combinazione di erbe, ha mostrato un potenziale nel migliorare l'attenzione e il controllo degli impulsi nei bambini con ADHD. Tuttavia, l'effetto dell'Ashwagandha da sola sull'ADHD rimane poco chiaro e necessita di ulteriori ricerche.
Lo stress cronico emotivo, fisico e chimico può danneggiare il sistema nervoso. L'Ashwagandha non solo aiuta l'organismo ad affrontare lo stress, ma agisce anche come agente neuroprotettivo:
Studio FSD (8 settimane):
Studio clinico (8 settimane):
Conclusioni: L'Ashwagandha aiuta a gestire il peso in condizioni di stress cronico regolando gli ormoni legati allo stress.
L'ashwagandha (glicoproteina della Withania somnifera) ha dimostrato di essere efficace contro molti funghi e batteri fitopatogeni.
L'ashwagandha inibisce la crescita fungina sopprimendo la formazione delle spore e l'estensione delle ife. Ha dimostrato potenti effetti antifungini contro Aspergillus flavus, Fusarium oxysporum e Fusarium verticilloides.
L'ashwagandha è tradizionalmente usata per trattare la tubercolosi. Presenta attività antibatterica contro Clavibacter michiganensis, Staphylococcus aureus (SA) e Staphylococcus aureus resistente alla meticillina (MRSA). Inibisce inoltre la crescita della Neisseria gonorrhoeae gram-negativa e ha trattato con successo le infezioni da Salmonella nei topi.
L'ashwagandha ha dimostrato efficacia nel trattamento dell'epatite virale acuta e nell'inibizione in vitro del virus herpes simplex di tipo 1 (HSV-1). Mostra attività antivirale contro la borsite infettiva e può contribuire a ridurre le complicazioni neurocognitive associate all'HIV-1.
L'ashwagandha è utilizzata nel trattamento della leishmaniosi e della malaria. Ha dimostrato un'attività antiparassitaria nei roditori infettati dalla malaria.
La polvere di ashwagandha mostra effetti protettivi nei modelli murini di lupus eritematoso sistemico (LES), riducendo l'infiammazione nel lupus indotto da pristane.
Gli estratti di ashwagandha sono tradizionalmente usati per via esterna per trattare i morsi di serpente. Una glicoproteina purificata dell'Ashwagandha inibisce la ialuronidasi nel veleno di cobra (Naja naja) e di vipera (Daboia russelii). La radice di Ashwagandha, spesso combinata con altri rimedi, viene utilizzata anche per le punture di scorpione.
L'ashwagandha (Withaferin A) induce l'apoptosi nelle cellule del sangue. Le foglie di Ashwagandha sono state utilizzate per trattare l'anemia nelle donne dell'India rurale e possono aumentare il numero di globuli rossi e bianchi. Negli studi sugli animali, l'estratto di Ashwagandha ha aumentato i livelli di WBC, soprattutto se somministrato con il latte.
L'ashwagandha (glicowitanolidi) combatte lo stress ossidativo. Attenua i danni da streptozotocina nei ratti e protegge i reni dalle lesioni ossidative. In studi di 21 giorni, l'Ashwagandha ha aumentato significativamente la superossido dismutasi (SOD), la catalasi e la glutatione perossidasi.
L'Ashwagandha potenzia l'attività immunitaria, aumentando la funzione delle cellule natural killer (NK) e sostenendo la proliferazione dei linfociti e delle cellule del midollo osseo. Stimola le citochine Th1, riduce la soppressione delle cellule T e inibisce i macrofagi associati al tumore e le cellule soppressorie di derivazione mieloide (MDSC).
L'ashwagandha è promettente nella prevenzione e nel trattamento del cancro. Inibisce la crescita tumorale e le metastasi nei tumori al seno, ai polmoni, al colon, allo stomaco e alla prostata. Migliora il numero di globuli bianchi, anche durante la chemioterapia, attenuando potenzialmente l'immunosoppressione. In alcuni pazienti, l'integrazione di Ashwagandha è stata correlata alla regressione del cancro.
L'ashwagandha sopprime il TNF e l'Nf-KB, promuove l'apoptosi e aumenta la formazione di cellule T citotossiche.
L'ashwagandha migliora il metabolismo del glucosio, riduce l'HbA1C e aumenta la sensibilità all'insulina. Inverte le complicazioni del diabete nei ratti e può aiutare a prevenire la neuropatia diabetica e la disfunzione testicolare. La Withaferina A contribuisce alle proprietà antidiabetiche dell'Ashwagandha proteggendo le cellule pancreatiche.
L'ashwagandha favorisce la crescita muscolare, soprattutto durante l'allenamento di resistenza, e migliora la forza nei pazienti affetti da sarcopenia. Negli studi sugli animali ha raddoppiato la resistenza al nuoto. Allevia inoltre i dolori articolari e muscolari, favorendo le prestazioni atletiche.
L'ashwagandha stimola la formazione ossea, la ritenzione di calcio e previene l'osteoporosi. Si è dimostrata efficace in vari modelli di perdita ossea e artrite.
L'ashwagandha ha effetti analgesici e antipiretici, riducendo il dolore e la febbre in modelli sperimentali.
L'Ashwagandha è un Rasayana (tonico che allunga la vita) in Ayurveda. Aumenta l'attività della telomerasi nelle cellule umane HeLa, rallentando potenzialmente l'accorciamento dei telomeri e l'invecchiamento biologico.
L'ashwagandha previene la cataratta indotta dal diabete e dallo stress ossidativo. È anche usata per trattare la congiuntivite.
Uno studio clinico condotto in India ha dimostrato che 12 settimane di integrazione di Ashwagandha (300 mg due volte al giorno) hanno aumentato il VO2 max del 5,67% e migliorato la qualità di vita complessiva (QOL) in adulti sani. Non si sono verificati cambiamenti negativi nella frequenza cardiaca, nella pressione sanguigna o nella respirazione.
I polisaccaridi dell'ashwagandha alleviano la tosse e accelerano il recupero dalla bronchite. Tradizionalmente si consigliano due cucchiaini da tè, tre volte al giorno.
Prodotti consigliati