Informazioni, benefici, dosaggio, effetti collaterali
L’acido ialuronico, una sostanza che si trova naturalmente nel corpo, è da molti anni una componente fondamentale dell’industria cosmetica. Particolarmente apprezzato per le sue proprietà anti-invecchiamento, viene comunemente aggiunto a una vasta gamma di creme, sieri e altri prodotti per la cura del viso e del corpo per aiutare a mantenere l’idratazione della pelle e un aspetto giovanile.
Oltre al suo ruolo nei prodotti di bellezza, l’acido ialuronico ha trovato importanti applicazioni in diversi ambiti medici. Viene inoltre utilizzato come ingrediente nei cosmetici decorativi, come i rossetti, dimostrando la sua versatilità sia nel campo medico che cosmetico.
L'acido ialuronico è un polisaccaride, uno zucchero complesso. È il glicosaminoglicano più semplice, una classe di polisaccaridi con carica negativa. Questo zucchero complesso a catena lunga ha in particolare una proprietà strutturante.
Il polisaccaride è sintetizzato nella membrana plasmatica della cellula e si trova in quasi tutti i tessuti e organi dei vertebrati. Tuttavia, la maggiore concentrazione si trova nel tessuto connettivo. L'acido ialuronico è presente nell'organismo sia in forma libera, non legata, sia in combinazione con altri componenti della matrice extracellulare (MEC).
L'acido ialuronico ha molte descrizioni diverse:
La scoperta dell'acido ialuronico risale alla fine del XIX secolo:
1. Prime osservazioni (1880):
Nel 1880, il chimico francese Portes fu il primo a osservare una sostanza unica nel corpo vitreo dell'occhio. La chiamò ialomucina, notando che si comportava in modo diverso dalle altre mucine, sostanze gelatinose presenti nel muco che svolgono funzioni protettive e strutturali in molti organismi viventi.
2. Isolamento scientifico (1934):
La sostanza rimase in gran parte inesplorata fino al 1934, quando lo scienziato tedesco Karl Meyer, insieme al suo collega John Palmer, riuscì a isolarla dall'umore vitreo dell'occhio di una mucca.
3. Composizione chimica:
Analizzando il composto, Meyer scoprì che era costituito da due componenti principali:
4. Denominazione del composto:
Meyer coniò il termine “acido ialuronico” combinando:
Eredità e importanza
Sin dalla sua scoperta, l'acido ialuronico ha acquisito importanza grazie alle sue eccezionali proprietà di ritenzione idrica e biocompatibilità. Oggi è ampiamente utilizzato in:
L'acido ialuronico (noto anche come ialuronano) è un polimero lineare e non ramificato composto da unità ripetitive di disaccaridi: un acido uronico e uno zucchero amminico. A differenza di altri glicosaminoglicani presenti nella matrice extracellulare (ECM), come l'eparina, l'acido ialuronico non è solfato ed è noto per il suo elevato peso molecolare.
Una proprietà fondamentale dell'acido ialuronico è la sua forte affinità con l'acqua. Essendo una molecola idrofila e caricata negativamente, le sue lunghe catene polimeriche sono in grado di assorbire e trattenere grandi volumi d'acqua. Questa capacità di legare l'acqua crea una soluzione viscoelastica, il che significa che la viscosità aumenta con la concentrazione. In questo modo, l'acido ialuronico può legare molte volte il proprio peso in acqua, rendendolo essenziale per l'idratazione e la lubrificazione dei tessuti.
1. Conservazione dell'acqua e omeostasi
L'acido ialuronico aiuta a regolare l'idratazione dei tessuti contrastando la perdita di acqua. Agisce come una barriera naturale contro i rapidi cambiamenti del contenuto di acqua nei tessuti, prevenendo la disidratazione. Anche a basse concentrazioni, forma una rete molecolare intrecciata che stabilizza l'ambiente circostante.
2. Lubrificazione delle articolazioni
Nelle articolazioni sinoviali (ad esempio ginocchia, gomiti), l'acido ialuronico è un componente chiave del liquido sinoviale, secreto dalla membrana sinoviale. Questo fluido è altamente viscoso e funge da lubrificante e ammortizzatore, riducendo l'attrito tra le ossa durante il movimento.
Inoltre, l'acido ialuronico aiuta a:
Queste funzioni sono essenziali per la salute delle articolazioni e l'integrità a lungo termine della cartilagine.
3. Supporto strutturale nelle ossa e nella cartilagine
L'acido ialuronico è presente in tutte le ossa e nella cartilagine, contribuendo all'elasticità e alla resilienza. È particolarmente abbondante nella cartilagine ialina, che ricopre le estremità delle ossa nelle articolazioni e funge da cuscinetto durante il movimento.
Altre sedi della cartilagine ialina includono:
Le sue proprietà ammortizzanti e di distribuzione del carico sono fondamentali per la flessibilità e la protezione delle articolazioni.
4. Componente fondamentale del tessuto connettivo
Il tessuto connettivo è presente in tutto il corpo in molte forme e ha la funzione di sostenere, legare, proteggere e isolare altri tessuti. Alcuni esempi:
Ci sono tre elementi strutturali comuni a tutti i tessuti connettivi:
L'acido ialuronico fornisce la sostanza fondamentale gelatinosa che:
5. Ruolo nella salute delle gengive
Il tessuto gengivale è un tipo di tessuto connettivo denso e fibroso. Il legamento fissa i denti all'osso mascellare e l'acido ialuronico:
Senza acido ialuronico, l'integrità e l'idratazione del tessuto gengivale sarebbero compromesse.
6. Struttura e idratazione della pelle
La pelle è composta da due strati:
L'acido ialuronico risiede nel derma, dove mantiene:
7. Salute del cuoio capelluto e dei capelli
Il cuoio capelluto, come tutta la pelle, contiene tessuto connettivo nel suo strato dermico. È unico per la presenza di circa 100.000 follicoli piliferi. L'acido ialuronico nel cuoio capelluto:
L'acido ialuronico, noto anche come ialuronano, è presente in tutti i vertebrati e persino nella capsula di alcuni ceppi di batteri streptococchi. È un componente importante della matrice extracellulare (ECM) ed è presente in vari tessuti e organi differenziati in tutto il corpo. La concentrazione di acido ialuronico varia a seconda del tipo di tessuto e della sua funzione specifica.
L'acido ialuronico è abbondante nell'ECM, ma è anche un costituente chiave di diversi organi e fluidi corporei, ciascuno dei quali contiene concentrazioni diverse adatte alle proprie funzioni. Esempi notevoli includono:
Tessuto / Liquido | Concentrazione |
---|---|
Cordone ombelicale | 4100 µg/g (4,1 mg/g) |
Liquido articolare | 1400 – 3600 µg/ml |
Corpo vitreo dell’occhio | 140 – 338 µg/ml |
Pelle (principale riserva) | Circa 2,5 g/l |
La pelle contiene la quantità totale più elevata di acido ialuronico, stimata in circa 7-8 grammi in un adulto medio. Ciò rappresenta circa il 50% dell'acido ialuronico totale del corpo.
Nel complesso, i ricercatori stimano che la quantità totale di acido ialuronico nel corpo di un adulto sia compresa tra 11 e 17 grammi. La concentrazione più elevata misurata nel tessuto umano si trova nel cordone ombelicale, con circa 4 mg/ml.
Come la maggior parte delle molecole biologiche, l'acido ialuronico è degradabile e viene continuamente riciclato nell'organismo. La sua degradazione avviene attraverso due vie principali, entrambe che coinvolgono enzimi specializzati chiamati ialuronidasi:
Enzima coinvolto: ialuronidasi-2 (Hyal-2)
Posizione: agisce sull'acido ialuronico nella matrice extracellulare
Processo: Hyal-2 scinde l'acido ialuronico in frammenti più piccoli, che vengono poi eliminati attraverso il sistema linfatico. Una volta nel flusso sanguigno:
L'emivita dell'acido ialuronico nell'organismo varia notevolmente a seconda della sua posizione:
Questo rapido ricambio evidenzia la natura dinamica dell'acido ialuronico nel mantenimento dell'omeostasi e della funzione dei tessuti.
Il corpo umano è in grado di produrre autonomamente l'acido ialuronico. Tuttavia, questa capacità diminuisce costantemente con l'età. A circa 40 anni, il corpo è in grado di sintetizzarne solo il 40%. All'età di 60 anni, il tasso di produzione è solo circa il 10% della quantità originale.
Come già descritto, l'acido ialuronico è contenuto in molti organi del corpo umano e svolge varie funzioni, alcune delle quali vitali. Pertanto, una carenza di acido ialuronico può provocare sintomi molto diversi:
Dieta e produzione di acido ialuronico
Una dieta corretta può favorire in una certa misura la produzione di acido ialuronico da parte dell'organismo. Ad esempio, uno studio ha dimostrato che il consumo di latte di soia fermentato può stimolare la produzione di acido ialuronico.
Affinché l'organismo sia in grado di produrre acido ialuronico, è necessario fornirgli i mattoni necessari per la sintesi. Il magnesio è essenziale per la sintesi dell'acido ialuronico. Pertanto, è necessario assumere una quantità sufficiente di magnesio per favorire la produzione endogena.
Il magnesio è contenuto, tra l'altro, nei seguenti alimenti:
L'acido ialuronico è presente anche in molti prodotti di origine animale. Tra questi figurano, ad esempio:
Diversi fattori esterni influenzano i livelli di acido ialuronico nell'organismo, alcuni dei quali sono modificabili:
Fumo: i fumatori tendono a sviluppare rughe più profonde, in parte a causa della degradazione dell'acido ialuronico causata dal fumo di sigaretta. Uno studio in vitro del 1989 ha suggerito che i radicali liberi presenti nel fumo accelerano la degradazione dell'acido ialuronico.
Ormoni: Anche i livelli ormonali influenzano la concentrazione di acido ialuronico. Alcuni studi hanno dimostrato che il trattamento con estrogeni aumenta l'attività dell'acido ialuronico. È noto che gli estrogeni stimolano l'utilizzo di nutrienti come il magnesio e lo zinco, che a loro volta favoriscono la sintesi dell'acido ialuronico.
L'invecchiamento cutaneo è caratterizzato da un graduale declino della capacità funzionale e della forza di riserva del tessuto cutaneo. Si tratta di un processo complesso influenzato da molteplici fattori biologici e può essere suddiviso in:
Uno dei fattori intrinseci chiave è la diminuzione della capacità dell'organismo di produrre acido ialuronico nel corso del tempo. Questo declino è strettamente legato ai cambiamenti ormonali, in particolare alla riduzione dei livelli di estrogeni e progesterone.
La diminuzione di questi ormoni contribuisce a:
Con la diminuzione della concentrazione di acido ialuronico nella pelle, la sua capacità di legare l'acqua si riduce. Ciò porta a una pelle più secca e meno elastica, che accelera la comparsa delle rughe e di altri segni dell'invecchiamento.
Le articolazioni e i tendini svolgono un ruolo cruciale nel consentire il movimento. Come accennato in precedenza, l'acido ialuronico è un componente importante del liquido sinoviale, dove fornisce elasticità e assorbimento degli urti.
Quando i livelli di acido ialuronico diminuiscono, la consistenza del liquido sinoviale cambia, riducendo la sua efficacia come lubrificante. Di conseguenza, la cartilagine e le articolazioni perdono la loro protezione contro lo stress meccanico e gli urti.
Ciò provoca un aumento dell'attrito tra le articolazioni e la cartilagine, causando forti dolori durante il movimento. Di conseguenza, le persone tendono ad evitare di muovere le articolazioni colpite, causando un ulteriore declino della mobilità e della funzionalità articolare.
Molte condizioni diverse possono causare dolori articolari. Le più comuni includono:
Il corpo umano ha circa 100 articolazioni vere e proprie. Solo quelle costituite da due parti articolari opposte sono definite articolazioni vere e proprie. Queste sono protette da uno strato protettivo cartilagineo che contiene acido ialuronico.
Le articolazioni particolarmente sollecitate o sottoposte a stress maggiore sono più spesso percepite come dolorose. Ciò include in particolare l'articolazione del ginocchio, della spalla o dell'anca.
Il dolore articolare può essere da leggermente fastidioso a gravemente invalidante. Se il dolore persiste per alcune settimane, si parla di disturbi acuti. Se dura diverse settimane o mesi, può portare a una malattia cronica.
L'acido ialuronico può aiutare a fermare la naturale usura delle articolazioni. Il lubrificante sulle articolazioni previene l'irritazione della cartilagine. Questo spesso porta a infiammazioni che, a lungo termine, causano la degenerazione del tessuto osseo e cartilagineo e provocano dolore.
Da quando i ricercatori hanno scoperto la connessione tra l'acido ialuronico e la struttura della pelle, è diventato un ingrediente attivo popolare in molti prodotti cosmetici. Oggi l'acido ialuronico si trova comunemente in:
L'effetto di questi cosmetici è principalmente quello di migliorare l'idratazione della pelle. Il potere idratante assicura anche un colorito migliore. La pelle appare più tonica e le parti pallide o incavate del viso appaiono meno pronunciate.
Tuttavia, i prodotti cosmetici possono solitamente offrire solo un effetto temporaneo. La barriera cutanea naturale e la struttura molecolare impediscono loro di penetrare nelle regioni più profonde della pelle.
I ricercatori hanno dimostrato che solo l'acido ialuronico a basso peso molecolare è in grado di penetrare nello strato corneo, lo strato superiore dell'epitelio della pelle. Le varianti ad alto peso molecolare sono troppo grandi per questo e non possono superare la barriera.
L'acido ialuronico viene utilizzato sempre più spesso nella medicina estetica. Trattandosi di procedure non invasive, sono meno rischiose rispetto agli interventi di chirurgia plastica.
I possibili campi di applicazione sono diversi:
A seconda dell'area di applicazione, è necessario selezionare un tipo e un reticolato diverso delle molecole di acido ialuronico. L'acido ialuronico reticolato viene utilizzato nella modellazione perché non viene degradato così facilmente dall'organismo. L'effetto dura più a lungo.
Un altro vantaggio dell'acido ialuronico reticolato è il maggiore legame con l'acqua. Il gel assorbe più acqua e raggiunge così un volume maggiore. Questa proprietà è particolarmente importante per l'ingrandimento o la modellazione.
In questa procedura, piccole quantità di gel di acido ialuronico vengono iniettate nello strato cutaneo della zona interessata. La quantità e la consistenza del gel dipendono dalla profondità delle rughe e dalla zona da trattare.
En ambos casos, el objetivo es proporcionar un efecto amortiguador que alise la piel y reduzca la aparición de arrugas.
Anteriormente, las inyecciones de colágeno eran una alternativa habitual para el tratamiento de las arrugas. Sin embargo, este enfoque ha perdido popularidad debido a una mayor incidencia de complicaciones e intolerancia. Muchos pacientes experimentaron reacciones alérgicas y la formación de nódulos bajo la piel.
Estos problemas se debían en gran medida al origen del colágeno, que normalmente se extraía de tejidos de cerdos o vacas. Al ser una sustancia extraña, el colágeno solía desencadenar una respuesta inmunitaria que provocaba estos efectos adversos.
Otro método habitual para el tratamiento de las arrugas es el uso de bótox, que contiene toxina botulínica, una potente neurotoxina producida por la bacteria Clostridium botulinum. Aunque es extremadamente tóxica, ya que solo 1 gramo podría matar teóricamente a 1 millón de personas, la toxina botulínica se ha convertido en una valiosa proteína terapéutica.
Además de sus aplicaciones estéticas, el Botox también está aprobado para el tratamiento de diversas afecciones médicas, como las migrañas crónicas y los espasmos musculares.
Existen varias diferencias clave entre los tratamientos con Botox y con ácido hialurónico:
La elección entre el Botox y el ácido hialurónico depende generalmente del tipo de arruga:
El ácido hialurónico no se limita a aplicaciones estéticas, sino que también se utiliza cada vez más en diversas áreas de la medicina clínica y terapéutica debido a su biocompatibilidad y sus propiedades biológicas beneficiosas.
Oftalmología (cirugía y cuidado ocular)
Dado que el ácido hialurónico es un componente natural del ojo, se utiliza comúnmente en cirugías oculares, incluyendo procedimientos de cataratas y córnea. Durante la cirugía, las soluciones de ácido hialurónico ayudan a:
El cuidado y tratamiento posquirúrgico de los ojos secos o irritados suele incluir colirios que contienen ácido hialurónico, que calman e hidratan la superficie del ojo.
Curación de heridas
Se cree que el ácido hialurónico acelera la cicatrización de las heridas. Las investigaciones demuestran que la concentración de ácido hialurónico en la piel aumenta de forma natural durante el proceso de cicatrización, lo que sugiere su importante papel en:
Un estudio realizado en 2009 investigó el tratamiento de perforaciones del tímpano con una solución de ácido hialurónico al 1 %. De los 25 pacientes tratados:
Uso diagnóstico en medicina
En el diagnóstico clínico, los niveles de ácido hialurónico en el organismo se utilizan a veces como biomarcadores de diversas afecciones de salud. Los niveles elevados o alterados pueden ser indicativos de:
Estas aplicaciones diagnósticas aprovechan el papel del ácido hialurónico en el recambio tisular y la inflamación, que tienden a cambiar en condiciones patológicas.
Una aplicación médica bien establecida del ácido hialurónico es su uso en el tratamiento de la osteoartritis mediante inyecciones intraarticulares. Este método se utiliza desde hace muchos años y ha demostrado resultados positivos en numerosos estudios clínicos.
La artrosis, también llamada osteoartritis, es la enfermedad crónica de las articulaciones más común. Suele estar causada por el desgaste natural de las articulaciones con el paso del tiempo.
A medida que la osteoartritis avanza:
Esto provoca:
Cuando el dolor ya no se puede controlar con medicamentos orales como el ibuprofeno u otros antiinflamatorios no esteroideos (AINE), o cuando los efectos secundarios o la intolerancia impiden su uso, las inyecciones de ácido hialurónico se convierten en una alternativa viable.
Estas inyecciones tienen como objetivo:
El concepto de tratar la osteoartritis con ácido hialurónico fue propuesto por primera vez en 1971 por el científico húngaro Endre A. Balazs, quien anteriormente había estudiado el papel del líquido sinovial en la función articular mediante microscopía electrónica.
Evidencia de estudios clínicos
En 2006, un equipo de investigación dirigido por Nicholas Bellamy, de la Universidad de Queensland (Australia), llevó a cabo la mayor revisión realizada hasta la fecha sobre el ácido hialurónico en el tratamiento de la osteoartritis de rodilla. La revisión incluyó 76 estudios y arrojó resultados prometedores:
Los investigadores concluyeron que el ácido hialurónico ofrece un alivio del dolor comparable al de los fármacos antiinflamatorios no esteroideos (AINE), con la ventaja añadida de mejorar la función articular y la calidad de vida, una ventaja clave sobre la mayoría de los analgésicos orales.
Extracción temprana de tejidos animales
Inicialmente, el ácido hialurónico se extraía exclusivamente de tejidos animales, una práctica que se perfeccionó y optimizó entre los años 40 y 70. Durante este tiempo, los investigadores también comenzaron a investigar el potencial de la síntesis bacteriana del ácido hialurónico.
En 1979 se registró la primera patente para la extracción de ácido hialurónico de las crestas de gallo. Los investigadores también descubrieron otros métodos, como la extracción a partir de plantas (mediante el procesamiento celular) y la síntesis enzimática in vitro, lo que amplió las opciones de producción.
El ácido hialurónico se ha extraído de diversas fuentes animales, entre ellas
En las primeras etapas, el ácido hialurónico de origen animal era adecuado principalmente para uso en laboratorio, debido al alto riesgo de contaminación con patógenos o proteínas animales residuales, lo que lo hacía inadecuado para aplicaciones médicas.
Hoy en día, la mayor parte del ácido hialurónico se produce biotecnológicamente mediante fermentación bacteriana. Este método es más seguro, más escalable y más rentable.
Proceso de fermentación en cascada:
El resultado es un ácido hialurónico de bajo peso molecular, que es más fácilmente absorbido por el cuerpo humano.
Ventajas de la producción biotecnológica:
Por estas razones, la fermentación microbiana es ahora el método preferido para producir ácido hialurónico de grado médico y cosmético.
Caratteristica | Animale | Vegetale / Fermentazione |
---|---|---|
Fonte | Creste di gallo, pelle di maiale, ecc. | Microrganismi nutriti con sostanze vegetali |
Costo | Più elevato | Più basso |
Rischio di contaminazione | Maggiore (proteine animali / patogeni) | Molto basso |
Potenziale allergenico | Moderato – alto | Minimo |
Vegano | No | Sì |
Uso medico / cosmetico | Limitato in passato | Oggi ampiamente diffuso |
Aunque el ácido hialurónico de origen animal fue la base de la producción inicial, está siendo sustituido en gran medida por alternativas veganas de origen vegetal creadas mediante fermentación microbiana. Estos productos son más seguros, más éticos y mejor tolerados, lo que los hace ideales para su uso en la medicina y la cosmética modernas.
El ácido hialurónico no solo se utiliza en el cuidado tópico de la piel o en inyecciones médicas, sino que también está disponible en forma de suplemento oral. Este método de ingesta está ganando popularidad debido a su comodidad y a sus efectos sistémicos.
Estos suplementos se suelen tomar como parte de un ciclo o «cura», que normalmente se repite cada 3 o 4 meses para mantener los niveles óptimos en el organismo.
Varios estudios han confirmado la eficacia del ácido hialurónico administrado por vía oral. En particular, Japón ha sido pionero en el desarrollo y la popularización de los productos nutricionales con ácido hialurónico.
Dos grupos de investigación independientes realizaron estudios sobre:
Un estudio demostró que el ácido hialurónico oral puede aliviar los síntomas de la osteoartritis de rodilla, lo que lo convierte en una alternativa no invasiva a las inyecciones articulares.
Las pastillas que contienen ácido hialurónico pueden ser especialmente eficaces para:
Gracias a sus propiedades hidratantes, el ácido hialurónico ayuda a hidratar las membranas mucosas de la garganta y la faringe, reduciendo de forma natural la irritación y aliviando las molestias.
Caratteristica | Acido ialuronico orale | Acido ialuronico topico |
---|---|---|
Penetra in profondità | Sì | No, agisce solo sugli strati superficiali della pelle |
Benefici | Supporta articolazioni, pelle e mucose | Idratazione superficiale della pelle |
Allevia i sintomi | Può alleviare sintomi sistemici | Agisce localmente contro la secchezza |
Aunque el ácido hialurónico tópico mejora la hidratación externa de la piel, no puede penetrar en profundidad debido a la función barrera de la piel. La ingesta oral permite que el ácido hialurónico se distribuya por todo el cuerpo, reforzando la piel, las articulaciones, los tejidos conectivos y las membranas mucosas desde el interior.
El ácido hialurónico (AH) se combina a menudo con otras sustancias bioactivas para mejorar su eficacia, biodisponibilidad o efectos sinérgicos, dependiendo de la aplicación deseada, ya sea en cosméticos, suplementos o tratamientos médicos.
Este trío se utiliza habitualmente en cosméticos y suplementos orales, con fines antienvejecimiento y regeneradores de la piel.
Estos ingredientes actúan de forma sinérgica con el ácido hialurónico:
Un estudio in vivo a largo plazo con 20 participantes exploró la combinación de ácido hialurónico, colágeno y ácido succínico.
Esta combinación se probó en un estudio clínico realizado en 2015 con 40 sujetos con osteoartritis de rodilla en fase inicial.
Duración del tratamiento: 1 mes
Forma: Comprimidos orales que contienen:
Resultados
Esto sugiere que esta terapia combinada puede ser una opción eficaz y no invasiva para la intervención temprana en trastornos articulares.
Conclusión
Dependiendo del objetivo, ya sea antienvejecimiento, apoyo articular o regeneración de la piel, el ácido hialurónico se puede combinar eficazmente con:
Combinazione | Vantaggio principale |
---|---|
Magnesio / Zinco | Stimola la produzione naturale di acido ialuronico |
Collagene + Q10 | Migliora la compattezza della pelle e offre protezione antiossidante |
Acido succinico | Stimola i fibroblasti e la produzione naturale di collagene |
Condroitina + Cheratina | Allevia i dolori articolari e sostiene la salute della cartilagine |
La eficacia del ácido hialurónico (AH) en el organismo depende en gran medida de dos factores críticos:
¿Por qué? El efecto portador:
Un equipo de investigación japonés llevó a cabo un estudio que demostró lo siguiente:
La ingesta diaria de al menos 120 mg de ácido hialurónico:
Esto respalda el uso del AH como suplemento oral para la hidratación de la piel y con fines antienvejecimiento.
Fattore | Effetto |
---|---|
Acido ialuronico a basso peso molecolare | Migliore penetrazione cellulare e assorbimento |
Alta concentrazione (≥100 mg) | Assorbimento più efficace tramite proteine trasportatrici |
Dose giornaliera raccomandata | ≥120 mg per l’idratazione della pelle (secondo studi clinici) |
Es importante seguir cuidadosamente las instrucciones de dosificación recomendadas por el fabricante al utilizar suplementos o productos con ácido hialurónico.
Tomar demasiado ácido hialurónico puede provocar efectos secundarios leves, como:
Estos síntomas son generalmente temporales y tienden a desaparecer rápidamente sin consecuencias graves. En la mayoría de los casos, no se consideran peligrosos ni potencialmente mortales.
Si persiste o empeora cualquier molestia, es aconsejable dejar de usar el producto y consultar a un profesional de la salud.
Dado que el hialuronano se encuentra de forma natural en el cuerpo humano, generalmente se tolera bien. Los posibles efectos secundarios dependen más bien del tipo de ingesta.
Diversos estudios han demostrado lo siguiente
1. Inyecciones (gel de ácido hialurónico)
2. Ingesta oral (cápsulas):
3. Aplicación tópica (cremas y geles):
Uso tópico (cremas, geles, pastillas, colirios):
Uso oral (comprimidos/cápsulas):
Inyecciones para las arrugas:
Inyecciones para la artrosis (tratamiento de las articulaciones):
Ingesta oral:
Aplicación tópica (cremas/geles):
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