Ashwagandha ad alto dosaggio con 500 mg di estratto di radice premium per capsula

Supportato dalla scienza

L'ashwagandha è utilizzata da 5000 anni nella medicina indiana per rafforzare la forza vitale, in particolare per la pace interiore, la forza e l'energia, la vitalità e le prestazioni, per mantenere un corpo sano e una mente giovane. L'ashwagandha è chiamata anche "bacca del sonno" ed è classificata come pianta adattogena. 

L'Istituto Federale Tedesco per la Valutazione dei Rischi ha esaminato numerose piante e preparati erboristici e ne ha valutato gli usi. Gli usi tradizionali della bacca del sonno nella medicina tradizionale cinese sono come analgesico, antipiretico e antimalarico mentre nella tradizione Ayurvedica viene proposta come rimedio in grado di prolungare la vita, con proprietà calmanti, ringiovanenti e stimolanti della memoria. [1] 

La lunga storia di utilizzo dell'ashwagandha indica la sicurezza e la tolleranza dei preparati a base di questa pianta. Tuttavia, l'ashwagandha è diventata anche oggetto di attenzione da parte della scienza moderna ed è attualmente oggetto di grande attenzione grazie a un gran numero di studi recenti.  

Nella radice di ashwagandha sono stati distintamente individuati 48 diversi ingredienti. I witanolidi sono considerati componenti biologicamente attivi e quindi particolarmente interessanti per la naturopatia. 

Spettro di principi attivi dell'Ashwagandha ProEliteX® 

Ashwagandha ProEliteX® combina il più potente estratto di radice di ashwagandha attualmente disponibile con altri ingredienti di alta qualità. Gli effetti sinergici migliorano significativamente la biodisponibilità e la bioattività. 

Estratto di radice di ashwagandha di prima qualità 

Si dice che l'ashwagandha abbia molte proprietà benefiche. È considerato il più importante adattogeno della medicina ayurvedica. Gli adattogeni dovrebbero rafforzare la nostra vitalità e renderci più resistenti allo stress. Armonizzando tutte le funzioni corporee, hanno lo scopo di promuovere il benessere generale e la salute mentale. 

*Le indicazioni sulla salute dell'ashwagandha non sono ancora state valutate in modo definitivo. Tuttavia, grazie ai risultati degli studi finora effettuati, l'efficacia qui descritta può essere sufficientemente dimostrata. [2] L’ashwagandha ... 

• possiede proprietà antiossidanti e adattogene 
• aiuta l'organismo a gestire lo stress [3] 
• contribuisce all'equilibrio emotivo e al benessere generale [4] 
• può favorire lo sviluppo della massa muscolare [5] 
• può favorire l'apprendimento e la memoria [6] 
• aiuta a prendere sonno [7] 
• sostiene il livello di energia e la vitalità 
• supporta la funzione mentale nelle persone anziane 
• favorisce la salute degli organi riproduttivi femminili 
• supporta la funzione sessuale maschile [8] 
• contribuisce a mantenere la motilità e il numero degli spermatozoi [8] 

In particolare, l'estratto di radice di Ashwagandha KSM-66® è stato accuratamente esaminato e testato in studi scientifici.  

Uno di questi studi suggerisce che l'estratto di radice di Ashwagandha KSM-66® aumenta in modo sicuro ed efficace la resistenza allo stress di un individuo, migliorando così la percezione della qualità della vita. Dopo 8 settimane, il gruppo a cui è stato somministrato il KSM-66® ha mostrato una riduzione del 44% dello stress percepito. [[D25]] 

In un altro studio è stato riscontrato che dopo 8 settimane di assunzione di KSM-66® si è registrato un miglioramento complessivo del 19,2% nel punteggio di "felicità" individuale (Oxford Happiness Questionnaire). [4] 

In uno studio del 2019 in doppio cieco e controllato con placebo sul KSM-66®, i soggetti che hanno ricevuto 300 mg di ashwagandha due volte al giorno per 10 settimane hanno sperimentato un tempo di addormentamento più breve (in media, i partecipanti hanno impiegato 12,5 minuti in meno per addormentarsi), un tempo di sonno totale più lungo (in media, i partecipanti hanno dormito 50 minuti in più) e una migliore qualità del sonno. [7] 

Estratto di melissa 

La melissa (Melissa officinalis) appartiene alla famiglia della menta. La melissa è una pianta originaria del caldo sud e sud-est dell'Europa. Oggi è coltivata anche in Europa centrale e occidentale, oltre che in Asia occidentale e nella regione mediterranea.  

L'aroma dolce e delicatamente profumato di limone rende la melissa un'erba popolare e versatile. La melissa non è solo un ingrediente popolare in cucina, ma è anche nota per le sue proprietà calmanti.  

La melissa contiene un composto noto come acido rosmarinico, che si dice abbia forti proprietà antiossidanti. Secondo uno studio del 2015, l'acido rosmarinico della melissa aumenta anche il livello e l'attività del neurotrasmettitore acido gamma-aminobutirrico (GABA) nel cervello e migliora la qualità del sonno. [[hhhh]] [11] 

Vitamina B6 

La vitamina B6 svolge un ruolo elementare nel sistema nervoso. In generale, le vitamine del gruppo B sono necessarie per la formazione dei neurotrasmettitori nel cervello, che influenzano l'umore, l'energia e molto altro. L'assunzione di vitamine del gruppo B può quindi migliorare la gestione dello stress ed ha quindi un effetto positivo anche sul sonno.    

La vitamina B6 è particolarmente importante perché contribuisce a regolare l'equilibrio ormonale e influisce sull'umore e sul sonno aiutando l'organismo a produrre serotonina, melatonina e noradrenalina. La ricerca suggerisce un legame tra l'assunzione serale di vitamina B6 e un sonno REM prolungato, con sogni più intensi e migliore ricordo dei sogni. [12] 

L'Autorità europea per la sicurezza alimentare (EFSA) ha studiato e confermato scientificamente le funzioni della vitamina B6:  

• contribuisce alla normale sintesi della cisteina 
• contribuisce a un normale metabolismo energetico 
• contribuisce alla normale funzione del sistema nervoso 
• contribuisce al normale metabolismo dell'omocisteina 
• contribuisce al normale metabolismo delle proteine e del glicogeno 
• contribuisce alla normale funzione mentale 
• contribuisce alla normale formazione dei globuli rossi 
• contribuisce alla normale funzione del sistema immunitario 
• contribuisce a ridurre la stanchezza e l'affaticamento 
• contribuisce alla regolazione dell'attività ormonale 

A chi è particolarmente indicato l'ashwagandha ad alto dosaggio? 

• Persone che conoscono gli effetti dell'ashwagandha e la cui preoccupazione principale è la potenza del prodotto. 
• Persone che soffrono spesso di stress: alcuni studi hanno dimostrato che l'ashwagandha aiuta l'organismo a gestire lo stress. 
• Persone che hanno problemi di sonno a causa dello stress: stress e disturbi del sonno vanno spesso di pari passo. l'ashwagandha può anche favorire la qualità e la quantità del sonno. 
• Persone che hanno spesso difficoltà di concentrazione a causa dello stress: l'ashwagandha può favorire le funzioni cognitive, compresa la memoria. 
• Persone che vogliono aumentare la massa muscolare e/o perdere peso: l'ashwagandha può essere un valido integratore per tutte le persone attive. Non solo sostiene l'energia e la vitalità, ma può anche aiutare ad aumentare la massa muscolare.  
• Uomini con problemi di fertilità: l'ashwagandha è tradizionalmente utilizzata nella medicina ayurvedica come afrodisiaco per le disfunzioni sessuali e l'infertilità maschile. 

Esistono interazioni con i farmaci?

È dimostrato che l'ashwagandha può interagire con alcuni farmaci, tra cui quelli per il diabete e l'ipertensione, i farmaci che riducono la risposta del sistema immunitario (immunosoppressori), i tranquillanti, i farmaci antiepilettici (anticonvulsivanti) e i farmaci a base di ormoni tiroidei. Le persone che assumono farmaci dovrebbero sempre chiedere il parere del medico prima di consumare prodotti a base di ashwagandha.

L'ashwagandha ha effetti collaterali?

In rari casi, l'ashwagandha può avere effetti sul fegato e sulla tiroide. Le persone affette da malattie epatiche o che hanno sofferto di malattie epatiche possono reagire in modo sensibile all'ashwagandha. Le donne incinte, le madri che allattano, le persone affette da cancro alla prostata e i bambini di età inferiore ai 18 anni non dovrebbero assumere ashwagandha.

Consultare un medico prima dell'uso in caso di gravidanza, allattamento, assunzione di farmaci, ipersensibilità alle piante della famiglia delle Solanacee o in caso di malattia. Interrompere immediatamente l'uso e consultare un medico in caso di reazioni di ipersensibilità.